Rocco Commisso lancia una frecciata alla Juventus durante l’intervista
Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, non è nuovo a dichiarazioni forti e incisive. Le sue parole, infatti, difficilmente passano inosservate. In una recente intervista rilasciata ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Commisso ha criticato alcune pratiche comuni nei club di Serie A, che sono spesso gravati da forti debiti.
"Il sistema italiano purtroppo è una disgrazia, non solo per noi, ma per chiunque voglia creare e investire. I Comuni sono proprietari di tutto e mettono mille paletti che alla fine dissuadono i privati ad andare avanti. I proprietari degli stadi devono essere i club, non i Comuni," ha affermato Commisso.
La Critica al Sistema Italiano
Commisso ha dimostrato di avere idee molto chiare su come dovrebbe funzionare il sistema calcistico in Italia. Secondo lui, l’attuale sistema è un vero e proprio ostacolo per chi desidera investire e innovare nel mondo del calcio. Il presidente viola ha evidenziato come i Comuni, che sono attualmente i proprietari degli stadi, mettano in atto numerosi ostacoli burocratici che scoraggiano gli imprenditori privati.
Proprietà degli Stadi: Una Soluzione Necessaria
Un punto cruciale del discorso di Commisso riguarda la gestione e la proprietà degli stadi. Secondo il presidente della Fiorentina, per migliorare il sistema calcistico italiano, è essenziale che i club diventino i proprietari dei loro stadi. Questa soluzione permetterebbe alle società sportive di gestire meglio le proprie risorse e di avere un maggiore controllo sulle proprie infrastrutture, incentivando così nuovi investimenti e miglioramenti.
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