Vittoria clamorosa per il Como che demolisce l’Udinese con un netto 4-1 nell’ultima partita del 21° turno di Serie A. La squadra di Fabregas mostra una prestazione impressionante, con un inizio fulminante che mette immediatamente sotto pressione gli avversari.
Diao e Strefezza firmano un grande primo tempo
Partenza a razzo per il Como, che già al 5′ minuto del primo tempo segna grazie al secondo gol consecutivo di Assane Diao. Un potente destro sotto la traversa apre le danze portando subito i padroni di casa sul 1-0. Nonostante qualche tentativo di reazione, l’Udinese fatica a entrare in partita, subendo l’iniziativa avversaria. I comaschi si avvicinano più volte al raddoppio, sfruttando la brillante forma di Assane Diao. Alla mezz’ora arriva un intoppo con l’infortunio di Van der Brempt, costretto a uscire e sostituito da Iovine. In chiusura del primo tempo, il Como trova il secondo gol con Strefezza, abile a concretizzare una situazione da calcio d’angolo, fissando il risultato sul 2-0.
Due espulsi e una pioggia di gol nella ripresa
Il secondo tempo si apre con la determinazione dell’Udinese, che accorcia le distanze grazie a Payero. Il suo destro radente sorprende Butez e riaccende le speranze dei friulani sul 2-1. Tuttavia, la sfida prende una piega burrascosa con l’arbitraggio di Cosso al centro delle polemiche. Entrambe le squadre vedono un loro giocatore espulso: Goldaniga e Solet lasciano il campo per doppia ammonizione, in decisioni discusse e contestate. Nonostante l’inferiorità numerica tutelata entrambe le squadre, è il Como a ristabilire l’equilibrio in campo e spingere sull’acceleratore. Bijol insacca nella propria porta per il 3-1 sotto pressione su un cross di Fadera, mentre il subentrato Nico Paz sigla il definitivo 4-1 allontanando ogni dubbio e portando la tifoseria comasca in visibilio fino al triplice fischio.