In una conferenza stampa prima della partita del Napoli contro la Fiorentina, l’allenatore Antonio Conte ha condiviso alcune riflessioni sulla sua recente visita a Scampia. Durante l’incontro con i giornalisti, Conte ha sottolineato l’importanza di immergersi nel contesto cittadino in cui lavora. “Nelle mie esperienze ho sempre cercato di vivere la città, gli umori, è fondamentale, anche per me stesso, non sono il tipico allenatore che finisce l’allenamento e va a casa.”
L’immagine iconica dell’allenatore mostra la sua dedizione non solo al calcio, ma anche alla comprensione delle dinamiche sociali che circondano la squadra. “Se vado a casa continuo a lavorare, quindi ogni tanto c’è bisogno di staccare, calarsi nella realtà dove lavoriamo e aiuta pure nel lavoro, nel capire le dinamiche dell’ambiente e che si riversano anche nel lavoro. Ho la…”
Queste parole del tecnico mettono in evidenza il suo approccio unico e integrato alla professione, sottolineando come vivere la città e i suoi umori possa influenzare positivamente le prestazioni della squadra.
Conte e la visita a Scampia: “Città offre tanto e c’è bisogno anche di calarsi nell’ambiente…”
Nel corso della conferenza stampa di vigilia della gara contro la Fiorentina, il tecnico del Napoli Antonio Conte si è anche soffermato sulla visita a Scampia di lunedì scorso: “Nelle mie esperienze ho sempre cercato di vivere la città, gli umori, è fondamentale, anche per me stesso, non sono il tipico allenatore che finisce l’allenamento e va a casa.
Se vado a casa continuo a lavorare, quindi ogni tanto c’è bisogno di staccare, calarsi nella realtà dove lavoriamo e aiuta pure nel lavoro, nel capire le dinamiche dell’ambiente e che si riversano anche nel lavoro. Ho la…
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