Conte non le manda a dire: elogia i giovani del Napoli dopo la vittoria in Champions e avvisa i critici! #Napoli #ChampionsLeague #GiovaniTalenti
Al termine della conferenza stampa successiva alla vittoria del Napoli per 2-1 contro lo Sporting Lisbona in Champions League, il tecnico Antonio Conte ha voluto evidenziare il potenziale dei giovani talenti della squadra, senza mezzi termini. Parlando di Giuseppe Ambrosino, Antonio Vergara e Luca Marianucci, Conte ha espresso la sua sincera opinione, con quel tocco di franchezza che a volte fa storcere il naso ai più sensibili.
In particolare, il mister ha dedicato parole dirette a questi ragazzi emergenti, sottolineando i loro progressi senza fingere entusiasmo per convenienza. “Voglio spendere due parole anche per Ambrosino e Vergara, due ragazzi che si stanno allenando con noi e che stanno facendo dei miglioramenti importanti. Lo dico senza piaggeria, altrimenti piuttosto mi starei zitto.
Proseguendo, Conte ha toccato l’argomento di Marianucci con la stessa schiettezza, quasi sfidando chi pensa che i giovani vengano promossi solo per fare bella figura. “Perché poi gioca Marianucci, 21 anni, titolare dell’Under 21, che ha fatto un campionato con l’Empoli. Ogni tanto facciamo anche pace col cervello: non pensate che quando facciamo giocare i giovani è per dare un contentino; se lo faccio giocare è perché mi fido di lui. Marianucci rappresenterà il futuro del Napoli, al 100%. Ambrosino e Vergara sono due giocatori del settore giovanile che stanno crescendo in maniera esponenziale. Se prima o poi li vedete in campo, non dite che sono pazzo“.
Insomma, Conte dimostra ancora una volta di non avere peli sulla lingua, puntando sui suoi giovani per costruire il Napoli del domani, e chissenefrega delle critiche: se funzionano, è merito loro, altrimenti pazienza.