martedì, Dicembre 2, 2025

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Il Napoli si ferma a Marassi e porta a casa solo un pareggio dal match contro il Genoa, una partita che lascia più sorrisi in casa ligure che a quella partenopea. A fine gara, il tecnico azzurro non le manda a dire e, intervistato da DAZN, non nasconde la sua frustrazione.

"È stata una partita complicata, sapevamo che il Genoa avrebbe chiuso gli spazi e avrebbe provato a metterci in difficoltà come ha fatto" ha spiegato, sottolineando le difficoltà incontrate dalla sua squadra nel trovare la via del gol. Il Napoli ha palesato qualche problema di lucidità e concretezza sotto porta, un aspetto che non può essere sottovalutato se si vogliono mantenere certi obiettivi stagionali.

Il tecnico si è poi soffermato sull’importanza di mantenere alta la concentrazione, soprattutto in trasferta, ammettendo che "a volte ci manca quel guizzo decisivo, quella cattiveria agonistica che ti permette di chiudere le partite". Frasi che suonano come un bagno di realtà in casa partenopea, dove le ambizioni sono grandi ma la concretezza sul campo deve essere ancora affinata.

Non manca poi una stoccata al calendario e alle difficoltà di un campionato lungo e spietato: "Dobbiamo essere consapevoli che ogni partita è una battaglia, e a volte è necessario saper soffrire e tirare fuori carattere e orgoglio". Il messaggio è chiaro, la strada è ancora lunga e servirà molta pazienza per vedere i frutti del lavoro.

Il Napoli resta comunque in quota per gli obiettivi stagionali, ma la prestazione di oggi sarà sicuramente materia di riflessione in vista delle prossime sfide. La voglia di riscatto non manca, ma servirà più cinismo per trasformare le occasioni in punti pesanti.