#CalcioNapoli #ConteAlCentro #CriticheEPassione L’ex allenatore dell’Inter finisce nel mirino del Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi con parole che non lasciano spazio a interpretazioni: ecco cosa ha detto su uno dei personaggi più discussi del calcio italiano.
Il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi non ha perso occasione per lanciare una frecciatina ad Antonio Conte, puntando il dito sulle sue recenti gesta calcistiche e soprattutto su certe sue dichiarazioni passate. In un post social che ha fatto rapidamente il giro del web, Manfredi ha espresso un giudizio senza mezze misure sul tecnico.
"Quando un professionista lascia il suo ruolo per inseguire visioni irrealistiche rischia solo di rovinare tutto intorno a sé" ha scritto il sindaco, lanciando un chiaro segnale di disapprovazione verso le ambizioni forse troppo fumose di Conte, ghettizzate dal suo stesso ex ambiente.
Nel messaggio pubblicato, il primo cittadino ha sottolineato come certe manie di protagonismo, conditi da strategie non sempre azzeccate, possano rappresentare un problema per chi vuole seriamente lavorare nel calcio ad alto livello. Non è però solo la tattica il bersaglio della sua critica, ma anche il modo in cui certi personaggi “sembrano incapaci di gestire la pressione e preferiscono alimentare polemiche inutili”.
Tra i passaggi più pungenti del post, emerge un’amara riflessione sull’atteggiamento spesso scorretto mostrato dall’allenatore: "Il calcio è passione, ma anche rispetto. Peccato che a volte questa lezione venga dimenticata".
Questo attacco diretto da parte di un rappresentante politico importante come il Sindaco di Napoli aggiunge un ulteriore capitolo alla lunga saga di polemiche attorno alla figura di Conte, che continua a dividere opinioni e a generare fuoco incrociato tra tifosi, addetti ai lavori e istituzioni.
Di certo, Manfredi non è tipo da mandare messaggi criptici o viziati da diplomazia e nel pieno della sua schiettezza ha voluto rimarcare un’idea chiara: la smania di protagonismo e la mancanza di umiltà non portano lontano, soprattutto in un ambiente esigente come quello del calcio di alto livello.