Conte il rigido: nell’ultimo giorno a Dimaro, quattro giocatori rientrano di corsa, mentre gli altri tremano per lo stile da sergente del tecnico.

I campioni d’Italia faticano fino all’ultimo respiro: Conte il martello!

Gli azzurri hanno chiuso il ritiro a Dimaro-Folgarida con un’ultima giornata di sudore e grinta, e chissenefrega delle vacanze. Antonio Conte, da vero bulldozer, non ha allentato la morsa sulla squadra che ieri si è imposta 2-1 contro il Catanzaro nella seconda amichevole in Val di Sole. La sessione mattutina è partita con lavoro tecnico-tattico per affinare le mosse, seguita da una bella dose di fatica atletica con i canonici 5mila metri – mica passeggiate al parco.

In mezzo al gruppo, Alessandro Buongiorno e Billy Gilmour stavano recuperando la forma: hanno iniziato con un po’ di lavoro differenziato giocando con la palla, per poi unirsi al resto della truppa nelle ripetute. Anche Scott McTominay e Matteo Politano hanno macinato chilometri con gli altri, ma l’esterno ha pensato bene di tagliare la corda prima del previsto. Peccato per gli assenti: Zambo Anguissa e Giovanni Simeone, con il Chilito che ha preferito fare da spettatore sul bordo campo, a godersi lo show senza sporcarsi le scarpe.