Lo sfogo di Conte fa tremare il Napoli? Che caos, azzurri! #ForzaNapoli #SerieA #Conte
Mamma mia, che colpo al cuore per noi partenopei! Dopo l’esplosione di rabbia di Antonio Conte al termine della sfida col Bologna, sono in tanti a sparare sentenze sul futuro del nostro allenatore, paventando addirittura un’uscita di scena anticipata che ci lascerebbe tutti con l’amaro in bocca. Io, da vero tifoso del Napoli, non posso fare a meno di sentirmi agitato e deluso, perché questa squadra è la mia vita, il mio orgoglio, e vedere il mister così su di giri mi fa pensare a quanto siamo fragili in questo momento.
Pensa te, dopo una partita che non è andata come speravamo, ecco che tutti si mettono a fantasticare sul suo addio prematuro. Ma che è ‘sta storia? Noi napoletani siamo abituati a lottare contro tutto e tutti, dalle avversità al destino beffardo, e ora dovremmo perdere un leader come lui? No, per carità! Ho visto Conte arrivare con quella grinta da gladiatore, e mi ero illuso che potesse essere l’uomo giusto per ridare smalto ai nostri colori. Invece, con questo sfogo, mi sa che sta riflettendo su quante spine ci siano in questa rosa, e io lo capisco, eh, perché anche noi tifosi ce le sentiamo conficcate nel petto ogni volta che le cose non girano.
Però, dai, Antonio, non ci mollare! Il Napoli è più di una squadra, è una passione che ci scorre nelle vene, con quel misto di gioia e sofferenza che solo noi sappiamo apprezzare. Magari è solo un momento di frustrazione, come quando ti scappa una bestemmia dopo un gol sbagliato, ma spero che tu ci ripensi e resti a guidarci. Noi tifosi siamo pronti a spingere, a urlare “Forza azzurri!” fino alla fine, perché senza di te, questa stagione rischierebbe di diventare un’altra occasione persa nel mare di delusioni che il calcio ci riserva.
Insomma, speriamo che questo turbinio di voci si calmi e che Conte decida di rimanere, per il bene di tutti noi. Il Napoli merita di più, e io, come tanti altri, continuerò a credere in questa squadra con tutto il cuore partenopeo che ho. Avanti, azzurri!
