L’allenatore del Napoli, Antonio Conte, è stato al centro dell’attenzione durante la conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’Hellas Verona, valida per la 20ª giornata di Serie A. L’argomento principale è stato il futuro del talento Kvara e le ripercussioni che una sua possibile partenza potrebbe avere sulle ambizioni della squadra.
Le parole di Conte sul mercato
Quando è stata posta la domanda su cosa cambierebbe se Kvara dovesse lasciare il club, Conte ha sottolineato l’importanza di mantenere una visione migliorativa: “Proprio sul discorso migliorativo, oggi restare fermi su certe posizioni potrebbe essere peggiorativo. Ad inizio anno era tabula rasa, c’era un quaderno da scrivere, fogli bianchi, dopo 6 mesi si è scritto qualcosa lì sopra.”
Conte ha insistito sul fatto che il focus deve rimanere sul campo e sulla valorizzazione della rosa attuale: “Noi dobbiamo cercare di concentrarci sul discorso calcistico, valorizzare la rosa che c’è, non possiamo incatenare più nessuno!” Ha ribadito che in caso di permanenza di Kvara, il calciatore dovrà essere consapevole della sua situazione contrattuale non risolta: “Io non c’entro più niente. Questo deve dirlo, mi voglio mettere nella parte giusta.”
L’importanza dell’impegno
Conte ha anche chiarito di essere estraneo alle trattative e ha enfatizzato il suo unico obiettivo: il bene del Napoli. Ha affermato che, qualora Kvara restasse, dovrebbe continuare a dare il massimo: “Lo faccio per il bene del Napoli, ma lui deve sapere che io non c’entro niente! E se resta dovrà dare il 100% come fatto finora.”
