#NapoliInDifesa: La strategia vincente o solo un esperimento?
Ieri sera ho visto il Napoli giocare con una difesa a tre contro l’Atalanta e ragazzi, che dire? Una meraviglia per gli occhi! Quella scelta tattica rischiosa ci ha fatto tirare un sospiro di sollievo. “È stata una mossa audace”, ma si è dimostrata efficace contro una squadra agguerrita come l’Atalanta. Ora, ammettiamolo, un po’ di pazzia partenopea ci vuole sempre, e questo cambiamento è stato come un gol al novantesimo: imprevedibile e straordinario.
Ma ora sorge spontanea la domanda: è stata una soluzione temporanea o vogliamo vedere questa impostazione tattica diventare la norma? Ci sono tanti che dicono: “Non si cambia mai una squadra che vince” e io sinceramente la vedo così. Se funziona, perché cambiare?
Certo, il pensiero va anche al prossimo mercato di gennaio. Questa nuova strategia difensiva è sostenibile con la nostra rosa attuale? O sarà necessario rinforzare l’organico, magari aggiungendo qualche nome di spessore che possa garantire solidità e flessibilità?
Sappiamo bene che il mercato di gennaio non è sempre facile, ma l’idea di vedere il nostro Napoli sempre più forte è irresistibile. La squadra c’è, la città la sostiene e noi tifosi abbiamo sempre fame di successi. Un cambiamento ben progettato, come la difesa a tre, potrebbe essere la chiave per aprire le porte a nuove vittorie.
Per ora, restiamo con i piedi per terra ma col cuore sempre in alto. Il futuro del Napoli sembra brillante e, come sempre, ‘forza Napoli!’
