L’arrivo di Vanja Milinkovic-Savic: un investimento audace per il futuro azzurro
I tifosi del Napoli sono in fibrillazione da quando Vanja Milinkovic-Savic è sbarcato in città, con domande infinite su cosa aspettarsi da questo acquisto da 20 milioni: sarà solo la riserva di Meret o un vero contendente? Antonio Conte ha finalmente messo un po’ d’ordine in conferenza, confermando che non è un semplice ripiego. “Se è stato preso Milinkovic-Savic… abbiamo speso 20mln, mica è venuto gratis. L’anno scorso Scuffet venne in prestito. Milinkovic è qui perché lo riteniamo un portiere forte, importante, che dividerà l’annata con Meret in maniera molto serena.”
Queste parole di Conte non sono solo rassicuranti, ma anche un bel ceffone ai dubbi: il Napoli ha sganciato una cifra enorme per un portiere, dimostrando che non siamo più alla caccia di occasioni low-cost come ai tempi di Reina o Ghoulam. Eppure, fa sorridere pensare che Meret, già solido tra i pali, ora si deve dividere la porta con un “nuovo eroe” – ironico, no? Se divide le partite serenamente, beh, auguriamoci che non diventi un’altra storia di egocentrismi come in altri club.
Prendete il PSG e “l’esempio, Donnarumma del Psg, forse il migliore al mondo, tra i candidati al premio Yashin, e c’è un tecnico che ha voluto prendere un altro portiere.” Conte cita proprio questo per giustificare la mossa, ma qui al Napoli non stiamo parlando di un semplice upgrade: è un investimento a lungo termine, con contratto fino al 2030. Paragonarlo al caos parigino? Forse è un avvertimento: se anche i top come Donnarumma hanno rivali, perché non noi?
Guardando al passato, il Napoli ha spesso sofferto di portieri mediocri o infortuni cronici – ricordate le stagioni di Rafael o Sepe? Stavolta, però, sembra che De Laurentiis voglia giocare d’anticipo, evitando di affidarsi a un solo nome. È una strategia coraggiosa, ma se VMS non convince subito, i tifosi potrebbero mugugnare: 20 milioni sono tanti per un “divisore sereno”.
Insomma, appassionati azzurri, questa è l’ora di discutere: VMS sarà il futuro o solo un esperimento costoso? Tenete d’occhio le prime partite – potrebbe essere l’inizio di una difesa da urlo o di un’altra storia partenopea di alti e bassi. Forza Napoli, sempre!