Miretti al Napoli: Un Affare Intrigante Ma Con Troppi Intoppi
Il mercato del Napoli quest’estate è come una partita al San Paolo: piena di promesse, ma anche di momenti di stallo frustranti. Fabio Miretti, il jolly della Juventus, rimane un obiettivo chiave per rinforzare la mediana azzurra, con il ds Manna che lo spinge forte per le sue qualità versatili. Eppure, i negoziati si sono impantanati, e non è una sorpresa: gli azzurri hanno offerto una cifra che la Juve considera ridicola.
Come scrive La Gazzetta dello Sport, “hanno fatto un’offerta considerata troppo bassa: 14 milioni di euro contro i 18 chiesti dalla Juve”. Questa citazione fa il punto su una tipica danza del mercato, dove il Napoli regala l’impressione di voler risparmiare, ma rischia di perdere un talento che potrebbe fare la differenza. Critichiamolo pure: se Conte lo vuole, perché non alzare la posta invece di miserare su 4 milioni?
Miretti, a 22 anni, è un under promettente che ricorda i centrocampisti duttili del Napoli degli anni d’oro, come Hamsik nelle sue stagioni migliori. È un mezzala con qualità e sostanza, già testata in Serie A e in Europa, e il suo prestito al Genoa dimostra che sa adattarsi. Confrontandolo con altri club, il Milan o l’Inter l’avrebbero già acchiappato senza esitazioni, ma noi tifosi del Napoli ci ritroviamo a sperare che Manna non lo lasci scappare per un cavillo economico.
E poi c’è quel problema fisico emerso in amichevole: un intoppo che potrebbe essere un pretesto per rinegoziare, o peggio, farci perdere tempo. Ironico, no? La Juve chiede 18 milioni per un giocatore che potrebbe zoppicare, mentre noi aspettiamo di completare un reparto che grida aiuto. I veri tifosi sanno che se non spingiamo ora, rischiamo di vederlo brillare altrove.
Insomma, Miretti non è l’unica opzione, ma è quella che accende la fantasia: un acquisto che potrebbe trasformare la squadra di Conte in una macchina affamata. Facciamoci sentire, azzurri – non lasciamo che 4 milioni ci rubino un’altra occasione d’oro.
