Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha affrontato vari temi nella conferenza stampa pre-partita contro l’Inter, incentrando l’attenzione sulla versatilità di Giacomo Raspadori. L’immagine allegata raffigura Conte mentre discute con i giornalisti, riflettendo determinazione e focus per la sfida imminente.
Le Parole di Conte su Raspadori
Conte ha elogiatio Raspadori, descrivendolo come un calciatore capace di ricoprire diversi ruoli. “Jack ha la possibilità di essere una seconda punta, un trequartista,” ha affermato Conte. Ha sottolineato anche la capacità del giocatore di muoversi come “un interno di centrocampo offensivo” e ha evidenziato che “Lui può fare la mezzala perché fa più di 12 km a partita.” Questa duttilità, secondo l’allenatore, è una risorsa, ma richiede scelte tattiche ponderate per valorizzare al massimo le sue abilità in campo.
Posizione in Campo
Conte ha insistito sull’importanza di collocare Raspadori nella posizione giusta, evitando di impiegarlo come esterno, poiché questo lo metterebbe in difficoltà. “Non è un esterno, significa metterlo in difficoltà,” ha detto il tecnico. Ogni allenatore, secondo Conte, deve essere attento a “rispettare le caratteristiche” del giocatore e non schierarlo solo per inserirlo in campo a tutti i costi.
Conte su Raspadori: “Può fare tre ruoli, ma non l’esterno! Nel 4-3-3 è vice Anguissa-McTominay”
Antonio Conte, allenatore del Napoli, nella conferenza stampa odierna, alla vigilia dell’Inter, si è soffermato anche sulla posizione di Giacomo Raspadori: “Jack ha la possibilità di essere una seconda punta, un trequartista, al tempo stesso un interno di centrocampo offensivo, quello con più qualità dei tre, con un play, un assaltatore ed uno metà e metà. Lui può fare la mezzala perché fa più di 12km a partita.
Non è un esterno, significa metterlo in difficoltà e quindi ogni tecnico deve cercare di rispettare le caratteristiche, dargli il contentino per metterlo in campo ma la…
Per approfondire l’argomento sulla fonte originale
