CalcioDrammatico #ConteADissenso #ChampionsOClownerie Uno che non si accontenta solo di partecipare ma vuole il massimo: la verità scomoda svelata da un ex che non ha peli sulla lingua sulla fame di vittorie di Conte, senza fronzoli ed ipocrisie.
Alessio non gira intorno ai fatti: "Le qualità di Conte le conosco bene, ho lavorato 8 anni con lui, non è uno che si mette in gioco per partecipare o per arrivare in Champions". In un mondo del pallone spesso dove il risultato mediocre viene accettato come normale, lui ci mette la faccia e smonta le illusioni di chi pensa che basti mettersi comodi in panchina per fare carriera.
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Il messaggio è chiaro: qui non si parla di squadra da metà classifica o di allenatori tranquilli, ma di chi scende in campo per vincere, senza sconti o giustificazioni. La vera posta in gioco non è partecipare, bensì puntare in alto, a discapito di chi si accontenta o naviga a vista.
Con queste parole Alessio riesce a spostare il focus sul carattere di un tecnico che fa la differenza proprio perché non ha tempo da perdere con la mediocrità o con campagne acquisti pensate solo per fare scena. Qui si parla di ambizione vera, di fame di successi che pochi hanno il coraggio di confessare apertamente.