#NapoliInFiamme, un giornalista di La Repubblica accusa DS e coordinatore: ma che sta succedendo alla nostra nave azzurra?
Come un vero appassionato del Napoli, mi sale il sangue alla testa quando leggo di un giornalista che se la prende con il direttore sportivo e il coordinatore della nostra SSC Napoli. È come se qualcuno stesse criticando la famiglia dal di fuori, e io, da tifoso doc, non posso fare a meno di intervenire con tutta la passione che ho nel cuore. Quel tizio de ‘La Repubblica’ punta il dito contro di loro, accusandoli di errori che, secondo me, stanno minando il nostro amato club, e io me lo immagino già a sventolare critiche come se fosse una partita al San Paolo.
Ma andiamo con ordine: questo giornalista non sta solo segnalando problemi, no, è una vera e propria accusa pubblica, come se volesse dire che il DS e il coordinatore hanno gestito male le cose, lasciando il Napoli in balia delle onde. E io, con il mio spirito partenopeo, non ci sto! Sapete, noi napoletani siamo fatti così: difendiamo i nostri con tutto, ma se c’è del vero in queste critiche, allora è ora di urlare forte per un cambio di rotta. Immaginatevi la scena, io al bar con gli amici, a discutere animatamente: “Ma che cavolo stanno combinando quelli lassù? Il Napoli è la nostra vita, non un giocattolo da smontare!”
Certo, non posso negare che ci siano state delle magagne – il giornalista non le inventa di sana pianta – ma da tifoso, mi chiedo: quanto è giusto sparare a zero senza pensare al cuore di questa squadra? Il Napoli è più di un club, è l’anima di Napoli, con il suo calore e la sua lotta quotidiana. Se il DS e il coordinatore hanno sbagliato, che si diano una mossa, perché noi tifosi meritiamo di vedere il nostro azzurro volare alto, non affondare in polemiche inutili. È frustrante, ve lo dico io, come un gol sbagliato al 90′ minuto.
In fondo, questa storia ci ricorda che il calcio è passione pura, e per il Napoli significa famiglia, orgoglio e quel pizzico di magia partenopea che ci fa sognare. Speriamo che queste accuse servano da sveglia, perché il nostro Napoli deve risorgere, più forte di prima, con il cuore di tutti noi a spingere. Forza Azzurri, sempre!

