Home Calcio Corbo: Conte riceverà dal Maradona l’applauso più affettuoso che si ricordi

Corbo: Conte riceverà dal Maradona l’applauso più affettuoso che si ricordi

Antonio Conte torna sotto i riflettori con dichiarazioni che non mandano certo a dire: tra tensioni e ambizioni, il mister fa rumore #Calcio #Conte #SerieA #DichiarazioniScottanti

Antonio Conte non passa mai inosservato, soprattutto quando prende la parola. Il giornalista Antonio Corbo, nel suo editoriale per La Repubblica, ha dedicato un’analisi puntuale al carattere e alla gestione dell’allenatore, mettendo in luce aspetti poco digeriti dal mondo del calcio.

Secondo Corbo, Conte è "un personaggio che non accetta subordinazioni e compromessi", una verità che emerge forte e chiara nei risultati ma che crea anche qualche problema dietro le quinte. Con la sua “voglia di comandare e di tenere tutto sotto controllo”, il tecnico spesso si trova “a scontrarsi con le dirigenze e i giocatori”, dimostrando un approccio ben poco diplomatico.

Nonostante questo, è impossibile negare la sua capacità di scuotere gli spogliatoi. Corbo scrive che la sua leadership è “capace di trasformare un gruppo mediocre in una squadra competitiva”, e questa caratteristica lo rende un personaggio indispensabile, anche se complicato da gestire. Però, aggiunge, il prezzo da pagare è alto e spesso si tratta di un ambiente “teso e spigoloso”, dove le tensioni ribollono sotto la superficie.

La vera domanda che Corbo propone è se valga la pena un tale stress per i risultati. Perché, parafrasando, “un uomo che vuole tutto e subito non riesce a accettare la normalità o la mediazione”. Ed è proprio questa ossessione per il controllo e la perfezione che lo rende spesso ingestibile, un complicato mix di genio e sregolatezza.

Chi ama il calcio sa che personaggi così non sono facili da gestire, ma regalano spettacolo e risultati che non passano inosservati. In fondo, come ci ricorda Corbo, “il calcio è anche questo: passioni forti, litigi e la voglia di non fermarsi mai”.

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