Il mercato del Napoli è buono, ma c’è aria di impasse: Corbo non risparmia critiche!
Il giornalista Antonio Corbo non usa mezzi termini nel suo intervento a Radio Marte, dove analizza la strategia di mercato del Napoli con un tocco di realismo crudo. Secondo lui, le mosse della squadra partenopea sono state promettenti all’inizio, ma si sono impantanate in un cul de sac a causa della rigidità sui prezzi, finendo per bloccare tutto su pochi obiettivi.
“L’indirizzo di mercato del Napoli per ora è buono ma non è da 10 e lode, perché è finito in un vicolo stretto, avendo avuto ottime idee sul mercato ma quando sono saliti i prezzi non ha deciso di cambiare obiettivo, rimanendo bloccato sugli stessi calciatori”.
Corbo insiste che il Napoli rischia di pagare un sovrapprezzo inutile per l’urgenza di certi acquisti, e suggerisce una dose di pazienza per evitare di essere sfruttati dai venditori. Se la dirigenza evita questa “tassa”, il voto finale potrebbe schizzare in alto.
“Per questo mi auguro che De Laurentiis convinca Conte di avere maggiore pazienza nel volere subito certi calciatori, altrimenti pagherebbe una sorta di tassa, maggiorativa del prezzo, in ossequio a questa urgenza di arrivare a tali acquisti. Se il Napoli non pagherà questa tassa d’acquisto sarebbe candidato al 9 o al 10 in quanto al voto sul mercato. De Laurentiis è un fuoriclasse come presidente e lo dicono i fatti, vincendo due scudetti, assicurando il Napoli quasi sempre in Europa mantenendo i bilanci in ordine”.
Alla fine, Corbo riconosce il valore indiscusso del presidente De Laurentiis, un maestro nel bilanciare successi sul campo e conti solidi, ma avverte che senza una correzione di rotta, il mercato del Napoli potrebbe restare un’occasione sprecata anziché un trionfo.