Napoli al Test della Verità
Con la ventesima partita di campionato, il Napoli affronta un banco di prova fondamentale. Sul campo di gioco, gli azzurri si trovano a fronteggiare non solo una rivale tenace ma anche una domanda cruciale: "È primo, ma fino a che punto è forte?". Il quesito viene sollevato dal giornalista Antonio Corbo nel suo editoriale per il quotidiano Repubblica.
Un Gioco Offensivo da Rafforzare
Le risposte finora ricevute sono "vagamente positive". Sebbene l’assenza di Kvara non si sia fatta sentire, con Neres capace di emergere come una scintilla luminosa, qualcosa ancora manca nell’attacco partenopeo. "Va reso più concreto il gioco offensivo", prosegue Corbo. L’incognita si allarga a chi sarà capace di tradurre il gioco di squadra in gol: Raspadori, che ha già mostrato il suo talento contro il Venezia, o eventuali nuovi arrivi finanziati dai fondi di Kvara.
L’Assenza di Kvara e la Luce di Neres
Il Napoli, pur senza Kvara, ha trovato in Neres un giocatore "più che sufficiente", ma che "passa troppo potendo andare dritto a rete". È chiaro che l’attuale squadra necessita di un attaccante capace di trasformare l’enorme mole di gioco in marcature decisive. La partita contro una rivale sulla carta inferiore ha sollevato dubbi e spinto a riflessioni, sottolineando come l’efficacia sotto rete possa diventare il vero obiettivo per il futuro degli azzurri.