Antonio Corbo, giornalista ed editorialista di Repubblica, è intervenuto a Radio Marte offrendo il suo punto di vista sul campionato di Serie A. "In chiave scudetto mi preoccupa più l’Inter che l’Atalanta perché più attrezzata e dotata di maggior tenuta e costanza rispetto alla squadra bergamasca, che pure in partita secca è davvero pericolosa," ha evidenziato Corbo, sottolineando le insidie che il Napoli potrebbe incontrare lungo il cammino stagionale.
Il Napoli e l’età media come vantaggio
Corbo ha inoltre analizzato la struttura della squadra partenopea: "Il Napoli ha giocatori maturi, molto ben gestibili: ha un’età media alta, intorno ai 28-29 anni e questo li rende più adattabili ai vari moduli di gioco." Questa capacità di adattamento rappresenta un significativo vantaggio per il Napoli, specie sotto la guida competente di un tecnico preparato come Antonio Conte.
Corbo conclude il suo intervento con un’osservazione sulla gestione tecnica: "Conte sa disporre molto bene in campo." Le riflessioni del giornalista si concentrano dunque sulla sfida continua tra le grandi della Serie A, dove ogni dettaglio, dalla preparazione fisica alla strategia di gioco, può fare la differenza nella marcia verso il titolo.
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Antonio Corbo, giornalista ed editorialista di Repubblica, è intervenuto a Radio Marte: “In chiave scudetto mi preoccupa più l’Inter che l’Atalanta perché più attrezzata e dotata di maggior tenuta e costanza rispetto alla squadra bergamasca, che pure in partita secca è davvero pericolosa. Il Napoli ha giocatori maturi, molto ben gestibili: ha un’età media alta, intorno ai 28-29 anni e questo li rende più adattabili ai vari moduli di gioco. Questo è un vantaggio per il Napoli, che tra l’altro Conte sa disporre molto bene in campo.
È stato sorprendente però che il…
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