Campagna di mercato Napoli: incompleta, confusa e piena di rimpianti?
Ecco un’analisi spietata su errori e contraddizioni nel calcio italiano, dove le promesse si sgonfiano come palloni bucati. #Napoli #CalcioMercato #ErroriSulCampo
“È campagna incompleta e confusa, parziale e contraddittoria, vero”. Questo riassume alla perfezione il pasticcio che sta emergendo, con scelte che lasciano tutti a bocca aperta per la loro incoerenza.
Nel bel mezzo di tutto, c’è il rimpianto per Dan Ndoye, che ricorda quello per Alejandro Garnacho a gennaio. Lo svizzero Ndoye è stato strappato dal Nottingham Forest per 50 milioni. «A noi piaceva, ma certe cifre non si possono spendere», spiega Conte, dimenticandosi bellamente che il Napoli ha già buttato 150 milioni senza chiudere un bel niente.
Sabato, il portiere serbo Milinkovic Savic, appena arrivato dal Torino, si è lanciato in un tuffo da idiota in avanti, nonostante la fama per i suoi lunghi rinvii. In uscita, ha solo tamponato Rrahmani senza nemmeno sfiorare la palla. Inoltre, urge rivedere la preparazione atletica per evitare quei maledetti infortuni muscolari, che hanno rovinato l’ultima stagione. Magari, con un po’ più di buonsenso, non avremmo visto assenze come quelle di Lobotka e Buongiorno nel finale.