Il Napoli a rischio confusione tattica? Critiche alle scelte del tecnico sul mercato e la formazione #Napoli #Calcio #SerieA
Il Napoli sta affrontando difficoltà per via di una gestione poco chiara, con riflessioni sul mercato che sembrano poco coerenti. Un’analisi approfondita evidenzia come certe decisioni possano compromettere la squadra, favorendo giocatori meno adatti e ignorando investimenti importanti.
“Temo che il Napoli si stia complicando la vita per mancanza di chiarezza. Che senso ha avuto, ad esempio, la riflessione di Conte sul mercato, parlando di squadra non rodata? Non l’ho capito. Al posto di Buongiorno per me dovrebbe giocare Beukema, a meno di problemi fisici. Non capisco perché debba essere preferito Juan Jesus.”
Inoltre, in una prospettiva di efficienza societaria, è essenziale valorizzare gli acquisti costosi per mantenere la coerenza. La preferenza per giocatori più anziani su talenti recenti solleva interrogativi sulla difesa del patrimonio del club.
“In una squadra che abbia un concetto aziendale vivo, un giocatore pagato oltre 30 milioni perché suggerito anche dal tecnico, per motivi di coerenza, a meno di differenze enormi sul piano fisico, deve giocare. La società deve difendere il suo capitale, preferendo il suo impiego a quello di un ragazzo di 34 anni. Conte deciderà piena autonomia, per carità, come è giusto che sia, ma mi limito ad osservare che nel momento in cui fai spendere a De Laurentiis 30 milioni, se non ci sono controindicazioni devi valorizzare chi rappresenta un patrimonio della società. E’ anche una questione di coerenza. Una società cresce se difende il suo patrimonio”.
In sintesi, queste osservazioni sottolineano come una mancanza di coerenza possa influenzare il rendimento e la crescita del team, rendendo cruciale una gestione più strategica per il futuro del Napoli.
- 25 Settembre 2025 - 22:24
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