Il giudice sportivo ha punito l’Hellas Verona con un’ammenda di 12.000 euro “per aver i suoi sostenitori intonato ripetutamente cori insultanti di matrice territoriale verso i tifosi della squadra avversaria” in occasione della sfida di Ferragosto giocata contro il Calcio Napoli.
Il club scaligero dovrà pagare, poi, altri 3.000 euro di ammenda per il lancio di oggetti in campo, mentre per quanto riguarda i cori di discriminazione razziale nei confronti di un giocatore del Napoli (Victor Osimhen, ndr) dopo la realizzazione del gol la Procura federale ritiene necessario che “vengano specificati i sotto settori della Curva Sud da cui partivano i primi cori”.
Restando al Verona, il giudice sportivo ha squalificato per una giornata il preparatore atletico dell’Hellas Antonio Bovenzi “per aver al termine del primo tempo, all’uscita del terreno di gioco, protestato in maniera provocatoria nei confronti di una decisione arbitrale”. Ammenda di 3.000 euro, infine, anche per l’Inter per il lancio in campo di due bottigliette d’acqua.