“Il mio, il nostro no al razzismo non puo’, non deve, non vuole avere il colore di una maglia o della pelle, non riguarda una religione o un popolo o una citta’ : vale sempre e ovunque ! Come il rispetto: sempre e ovunque ! E chi sbaglia ne deve rispondere. Le nostre scuse a Mike Maignan”.
Lo scrive su X il ministro dello Sport e i giovani, Andrea Abodi a proposito dagli insulti razzisti rivolti al portiere rossonero Mike Maignan che hanno portato alla sospensione della partita per cinque minuti. Milinkovic Savic in bilico: l’infortunio che smaschera il mito del centrocampista invincibile
Politano verso il rientro, ottimismo filtrato ma chi lo dava per spacciato dovrà ricredersi
Di Natale impazzito per un azzurro: Conte lo ha trasformato in uno dei più forti d’Europa, una beffa per i critici
Caso Osimhen, Giuntoli scherza con Chiavelli: Speriamo rifiutino sennò dovremo darci alle rapine
I fattacci attorno alla mezz’ora di gioco: gia’ al 26mo il 28enne francese aveva richiamato l’arbitro Maresca lamentando che dalla curva nord dei tifosi friulani alle sue spalle qualcuno gli aveva urlato “monkey”, scimmia in inglese.
Al 33mo, dopo un primo annuncio dello speaker dello stadio, gli insulti sono stati ripetuti e Maresca ha sospeso il match e Maignan ha lasciato il campo, seguito dai compagni e da Pioli. Dopo cinque minuti di stop, la gara e’ ripresa. Dagli altoparlanti della Bluenergy Arena sono stati fatti in tutto tre annunci.