Luciano Spalletti, il nuovo allenatore della squadra nazionale italiana, sta preparando i suoi giocatori per la sfida contro la Macedonia del Nord.
Raspadori o Immobile: chi sarà il titolare nella partita tra la squadra nazionale italiana e la Macedonia del Nord. Questo è quanto scrive l’edizione odierna del Corriere dello Sport con Alberto Polverosi: “Dai primi allenamenti a Coverciano, emerge che Retegui è in secondo piano e la maglia da titolare verrà assegnata a chi vincerà la sfida tra Immobile e Raspadori, due attaccanti con caratteristiche molto diverse. Nella squadra di Luciano al Napoli, l’ex giocatore del Sassuolo è stato impiegato sia come centravanti (soprattutto all’inizio del campionato, quando Osimhen era assente), sia come esterno e anche come seconda punta di supporto al nigeriano”.
“Con Garcia – continua l’articolo –, in questo inizio di stagione, non ha mai giocato al centro dell’attacco. Al suo debutto contro il Frosinone, ha giocato per 90 minuti a sinistra perché Kvaratskhelia era assente, contro il Sassuolo è rimasto titolare ancora a sinistra sempre a causa dell’assenza del georgiano (entrato a 7 minuti dalla fine) e contro la Lazio è rimasto in panchina fino al 66′ quando ha sostituito Kvara, quindi si è posizionato a sinistra. In Macedonia, se sarà lui a giocare, tornerà a giocare come centravanti. Raspadori ha 23 anni, ha già disputato 5 stagioni di Serie A, ha stabilito il record di gol (10) nella stagione 2020-2021 con il Sassuolo, ma il fatto che ancora si discuta sul suo ruolo forse non gioca completamente a suo favore. La sua flessibilità è apprezzabile (forse potrebbe alternarsi nel ruolo di punta centrale con Chiesa, se anche Spalletti vede per il giocatore della Juventus lo stesso futuro individuato da Allegri), ma a un certo punto potrebbe essere meglio stabilire i limiti del proprio ruolo”.