Cosmi predica prudenza, ma per noi azzurri è tempo di sognare in grande
Serse Cosmi, ormai un habitué dei talent di Radio TV Lega Serie A, ha parlato di Serie A in vista della nuova stagione, e le sue parole arrivano come un campanello d’allarme per i tifosi del Napoli. In un campionato che si preannuncia combattuto, l’ex allenatore ha messo in fila le favorite, con un occhio al nostro Napoli campione in carica. “È sempre molto particolare dire queste cose in agosto. Logico il Napoli sia la squadra da battere da campione in carica.” Difficile non essere d’accordo, ma attenzione: se è vero che gli azzurri meritano il trono, gli scivoloni estivi del passato ci insegnano a non cantare vittoria prima del via.
Certo, Cosmi non ha risparmiato elogi alle rivali, citando un’Inter che “già lo scorso anno avrebbe potuto dare la zampata decisiva e vincere il secondo Scudetto consecutivo ma per vari motivi non ci è riuscita.” Che ironia, eh? I nerazzurri si sono persi per strada, proprio come fanno certe squadre che parlano tanto e poi affondano. Intanto, Milan e Juve si stanno riarmando – “Anche Milan e Juve si sono avvicinate notevolmente”, dice lui – ma paragonandole al Napoli di oggi, sembrano più inseguitori che predatori veri, forse perché gli azzurri hanno quella fame che solo un titolo fresco sa infondere.
Sulle outsider, Cosmi apre il ventaglio: “Bisognerà capire le potenzialità dell’Atalanta e delle due romane che hanno giocato due gironi di ritorno completamente diversi e ripartono con due nuovi allenatori. È tornato anche Pioli e poi c’è sempre il Bologna di Vincenzo Italiano.” Bene, ma quante volte abbiamo visto queste squadre partire forte e spegnersi? L’Atalanta è tosta, le romane imprevedibili, ma se il Napoli gioca da campione, non saranno certo loro a rubarci la scena – a meno che non si ripetano gli errori del passato, tipo quel crollo che ci ha fatto sudare freddo.
Passando alle sorprese, Cosmi è stato chiaro: “Tutti dicono il Como, ma se la indicano tutti come sorpresa all’inizio evidentemente non è così tanto una sorpresa.” Ah, che colpo di genio! Se il Como è sulla bocca di tutti, allora non è una vera mina vagante, proprio come quel Bologna di due anni fa che ha bluffato per un po’ e poi è sparito. Invece, “Vedo bene la Fiorentina che lo scorso anno ha parzialmente deluso ma in questa stagione può decisamente alzare il livello.” Giusto, i viola potrebbero mordere, ma per i napoletani è un invito a non sottovalutare nessuno – o forse un motivo in più per schernire chi si accontenta di sogni modesti.
Insomma, cari tifosi, Cosmi ci ricorda che agosto è un mese di chiacchiere, ma il Napoli deve confermarsi re. Facciamoci una domanda: se gli azzurri ripetono la difesa granitica dello scorso anno, chi ci ferma? Pronti a discutere, con passione e un po’ di sana ironia, perché nel calcio, come nella vita, non c’è spazio per i tiepidi.