Criscitiello spara a zero sull’Inter: cambiamenti azzardati e illusioni dissipate. #Inter #SerieA #Sportitalia
Michele Criscitiello, nel suo editoriale per Sportitalia, analizza senza peli sulla lingua il momento di crisi dell’Inter, denunciando scelte che odorano di scommessa disperata in un mondo calcistico dove le certezze sono merce rara.
"Niente De Zerbi, dentro Chivu. E forse meglio che Fabregas non abbia accettato. Il nome comunque era bello pesante. Dentro un’altra scommessa, come lo era Inzaghi 5 anni fa, ma l’Inter dopo la finale indecente di Monaco aveva bisogno di certezze e di un rilancio importante. Ora, invece, si ricomincia da zero. Una squadra da ringiovanire e un allenatore da accompagnare. Tutto giusto e tutto lecito ma il fondo avrà la pazienza di aspettare? I tifosi daranno tempo a questo nuovo corso di maturare? Difficile."
Criscitiello prosegue con una critica tagliente ai recenti sviluppi, sottolineando come le ambizioni dell’Inter siano crollate in fretta, lasciando spazio a dubbi su tournée e progetti ridimensionati.
"Perché due mesi fa si parlava di triplete, un mese fa si sognava la Champions e in 30 giorni siamo passati a zero certezze e un progetto ridimensionato con una squadra arrivata scoppiata al Mondiale per club che non ha avuto neanche il tempo di rifiatare. Vedrete come la tournée americana, Inter e Juve, la pagheranno durante la stagione. Questa competizione inutile che porta soldi ma non prestigio sarà un boomerang. Ne approfitteranno Napoli, Milan e forse la Roma se ingrana subito con Gasperini".
L’editoriale di Criscitiello dipinge un quadro spietato per l’Inter, dove le promesse di gloria si scontrano con una realtà fatta di incertezze, mettendo in discussione se il club possa davvero voltare pagina senza ulteriori scivoloni.