#SerieA Novità o Passo Indietro? Un Tifoso del Napoli Dice La Sua!
Le novità nel calcio non sempre vengono accolte con entusiasmo. Ben lo sa il buon Michele Criscitiello, che recentemente ha espresso il suo dissenso riguardo a un cambiamento introdotto in Serie A. Da tifoso del Napoli, non posso che unirmi a questo coro di disapprovazione, e vi dico perché.
Anzitutto, dobbiamo capire che ogni novità dovrebbe mirare a migliorare il gioco, non a complicarlo. Ma questa mossa sembra più una di quelle “idee geniali” introdotte senza pensare a fondo alle conseguenze. Proprio quelle cose che ci fanno alzare un sopracciglio e dire: “Ma che stai facendo?”
Chissà che cosa avranno pensato in Lega. Forse hanno immaginato sguardi di approvazione e applausi scroscianti, ma la realtà è un’altra. “È una decisione che lascia perplessi”, come direbbe chiunque abbia a cuore la bellezza del gioco. E noi tifosi? Restiamo a guardare con l’incertezza dipinta sul volto, mentre il nostro amato calcio rischia di perdere un po’ del suo fascino.
Non fraintendetemi, le novità ci vogliono, ma devono avere un senso, devono saper entrare in armonia con la tradizione, non stravolgerla. Invece, ci troviamo di fronte a una situazione che sa tanto di esperimento mal riuscito. Basta dare un’occhiata pure all’atteggiamento in campo: c’è chi si sente un po’ perso, chi arranca dietro queste direttive e chi, come me, sogna un ritorno alla semplicità.
Chiediamoci, allora, se davvero questa novità ci porterà da qualche parte o se rischierà di darci qualche grattacapo in più. Noi tifosi, col cuore sempre pieno di passione azzurra, speriamo che il calcio ritorni a essere quell’arte che ci fa battere forte il cuore sugli spalti del “Maradona”.
“Il calcio è dei tifosi”, e chi come me tifa Napoli sa bene di cosa parla. Speriamo che chi di dovere si sieda al tavolo delle decisioni con le idee un po’ più chiare e che ascolti il popolo, perché a noi piacerebbe di più sentire il suono della palla che rimbomba sul prato verde che un’altra sconfitta per colpa di decisioni assurde.
In fondo, noi continueremo a seguire la nostra squadra del cuore, pronti a esultare e a criticare, ma sempre con lo stesso amore, sperando che la prossima “novità” sia davvero qualcosa che ci faccia dire: “Era ora!”