Criscitiello sfida la Salernitana e attacca Iervolino: il presidente meriterebbe solo la terza categoria, che succede nel calcio campano?

Quando l’amore per una squadra si trasforma in spettacolo social: la Salernitana sotto la lente tra speranze e sfottò #Salernitana #SerieA #CalcioItaliano

Il tifo accanito qualche volta fa più rumore delle urla in uno stadio gremito. Michele Criscitiello, uomo noto per il suo amore sfrenato per l’Avellino, si è lasciato andare sui social in un post che ha fatto discutere tutto l’ambiente granata.

Non è una novità vedere giornalisti schierati, ma quando “un messaggio sui social sulla Salernitana” si trasforma in un dichiarato sfogo, allora la questione diventa pane per i denti dei tifosi e non solo. La squadra che lotta per non sprofondare si ritrova spesso nel mirino degli esperti che corteggiano la polemica facile.

Non mancano i giudizi caustici e qualche sarcasmo velenoso. Le giornate si susseguono e gli occhi sono puntati su ogni passaggio a vuoto, mentre la tifoseria cerca di tenere alta la fede calcistica tra gioie e delusioni. In questo clima, le parole pesano più dei risultati in campo, ed è proprio lì che entra in gioco il messaggio social di Criscitiello, diventato un piccolo caso mediatico.

Tra speranze a volte deprimenti e prese in giro neanche troppo velate, la campagna salvezza della Salernitana prosegue a tutta velocità con l’entusiasmo degli irriducibili e la critica feroce dei più scettici, pronti a battere cassa a ogni occasione.