Il Napoli torna a casa con un pareggio dopo la sfida contro il Venezia, un match che è stato ricco di emozioni ma con un finale deludente per i tifosi partenopei. La squadra di Spalletti ha mostrato segni di stanchezza nel secondo tempo, dopo un inizio promettente nel primo. L’occasione mancata da Raspadori, che ha colpito un palo, e le parate decisive di Radu, hanno impedito al Napoli di portare a casa i tre punti. ‘Zero alle partite maledette delle 12,30.’
Primo Tempo Promettente
In avvio, il Napoli aveva dominato il gioco, mettendo sotto pressione il Venezia con un possesso palla superiore e diverse occasioni da rete. Sembrava che la partita potesse prendere una piega positiva per gli azzurri, ma la mancanza di precisione sotto porta ha fatto sì che il primo tempo si chiudesse senza reti.
Secondo Tempo: Il Calo
Nella ripresa, la squadra ha subito un evidente calo fisico e mentale, permettendo al Venezia di crescere e rendersi più pericoloso.
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Il Napoli pareggia a Venezia: il palo di Raspadori e Radu fermano la squadra azzurra. Calo vistoso nel secondo tempo.Zero alle partite maledette delle 12,30. È un ragù indigesto, ancora una volta, un sapore amarissimo, quando avevi già promesso al palato qualcosa di tutt’altro gusto. Forse, ancora una volta, è stato proprio quello l’errore: pensare di aver già il piatto pronto. E invece nel pallone nessuno ti regala nulla, la fame la devi alimentare su ogni giocata e invece il Napoli si è scoperto inappetente, proprio quando la pentola era già sul fuoco.
Uno il tempo che si…
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