Il Prestito di Victor Osimhen al Galatasaray: Commenti dalla Francia
Il trasferimento in prestito secco di Victor Osimhen al Galatasaray ha suscitato diverse reazioni in Francia. Dopo una stagione deludente con soli 15 gol in Serie A, era prevedibile che gli acquirenti sarebbero stati più prudenti nel fare offerte significative.
Victor Osimhen ha lasciato il Napoli per unirsi al Galatasaray senza alcun costo di trasferimento, permettendo al club italiano di risparmiare sul suo ingaggio, ma senza trarre alcun profitto dalla vendita del giocatore. Una situazione che certamente non ha soddisfatto il presidente Aurelio De Laurentiis.
Victor Osimhen: un 2023 da Protagonista
So Foot, una rinomata testata francese, ha commentato il passaggio del nigeriano al Galatasaray. Nel 2023, Osimhen aveva letteralmente infiammato il Napoli contribuendo in modo significativo alla conquista del primo scudetto del club dal 1990, con ben 26 gol in 32 partite di Serie A. Questo exploit aveva fatto di lui un idolo nella città partenopea.
Tanto che al suo arrivo all’aeroporto, Osimhen è stato accolto come una rockstar. Nonostante ciò, il giocatore ha perso la connessione e l’entusiasmo che lo legava alla squadra e alla città di Napoli.
Una Decisione Che Fa Riflettere
Sul mancato profitto derivante dalla cessione di Osimhen, So Foot ha sottolineato che la dirigenza napoletana potrebbe rimpiangere di non aver venduto il giocatore un anno prima, quando il suo valore di mercato era al massimo. Dopo una stagione non brillante, gli acquirenti si sono mostrati più cauti, rendendo difficile ottenere una cifra vicina ai 100 milioni di euro sperati dal presidente De Laurentiis.
Il produttore italiano è noto per il suo intransigente senso degli affari, e il Napoli è spesso considerato una "squadra trampolino di lancio" che non si lascia facilmente alle spalle. Tuttavia, questa volta, le circostanze non hanno permesso al club di ottenere il massimo ritorno economico dall’attaccante nigeriano.
In conclusione, il trasferimento di Osimhen al Galatasaray è stato una mossa che ha evitato ulteriori esborsi per il Napoli, ma non ha generato alcun profitto, sollevando interrogativi sulla gestione economica e sportiva del club partenopeo.
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