Inizia il teatrino per attirare un po’ d’attenzione: basta criticare a prescindere l’operato del club di De Laurentiis. Fino a pochi mesi fa, alla notizia del suo imminente arrivo a Napoli, il dirigente della Juventus Giovanni Manna era osannato da molti tifosi e addetti ai lavori come un vero “fuoriclasse”. Considerato capace di rifondare una squadra importante come quella bianconera, Manna veniva definito innovativo e spigliato. Molti sostenevano che avesse fatto le fortune della Vecchia Signora, soprattutto per il lavoro svolto nella Next Gen e per alcune brillanti operazioni nella prima squadra.
Giovanni Manna: un talento riconosciuto
Prima del suo passaggio al Napoli, Giovanni Manna era visto come una figura straordinaria all’interno del mondo del calcio. Il suo lavoro con la Next Gen juventina e le operazioni intraprese per rafforzare la prima squadra avevano conquistato l’ammirazione di molti. Tra gli appassionati, c’era chi lo vedeva come il principale artefice delle fortune recenti dei bianconeri.
La percezione dei tifosi
L’annuncio dell’arrivo di Manna a Napoli aveva suscitato grande entusiasmo tra i tifosi partenopei. La sua reputazione di innovatore e la sua capacità di ottenere risultati concreti nell’ambito calcistico avevano alzato le aspettative per il suo contributo futuro al club di De Laurentiis. Risulta quindi sorprendente come ora la critica prevalga senza una valutazione oggettiva del suo operato.
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