Le trattative del Torino per Ngonge e Milinkovic-Savic: affari in bilico e giochetti di mercato #CalcioMercato #TorinoFC #Napoli
Nel mondo del calciomercato, dove le chiacchiere valgono oro e le promesse si spezzano come biscotti secchi, le situazioni di Ngonge e Milinkovic-Savic al Torino stanno facendo discutere. Si tratta di due casi separati, ma entrambi con quel tocco di caos che rende il pallone un circo.
“Situazioni Ngonge e Milinkovic-Savic? Sono due situazioni, al momento, slegate. Ngonge è il preferito del Torino per rinforzare le proprie corsie offensive. Si parla di un affare tra i 6 ed i 7 milioni euro, poi di vedrà la formula. Il Torino vuole chiudere la settimana prossima, visto che inizierà il ritiro. Mentre Milinkovic-Savic ha una situazione più bloccata. Ha una clausola di 20 milioni ed il Torino, almeno fino a questo momento, non è incline ad accettare offerte minori. Lo stesso Vagnati non ha escluso la presenza del serbo, visto che quest’ultimo non ha detto apertamente di voler andar via”.
Con il Torino che cerca di mettere a posto le cose prima del ritiro, il mercato si infiamma per Ngonge, un affare che sembra economico quanto una birra allo stadio. Per Milinkovic-Savic, invece, la faccenda è più aggrovigliata, con il club che guarda già a possibili sostituti tra nomi come Falcone e Caprile, e un occhio al diavolo che non si è fatto vivo con offerte serie.
“Il Napoli è al lavoro per provare a strappare delle formule più convenienti per Milinkovic-Savic. Lo stesso Toro si sta guardando intorno per un possibile sostituto del serbo. Nelle prossime settimane si potrebbe anche sbloccare. Il Toro sta guardando diversi nomi: da Falcone a Caprile. Piaceva tanto Diouf che, però, è andato in una squadra francese. Non mi risulta che ci sia un accordo tra Milinkovic-Savic ed il Napoli, anche se c’è un gradimento di massima del giocatore che, però, non sta puntando i piedi per andare via”.
In questo bailamme, dove i giocatori fingono indifferenza e i club giocano a poker, la palla passa ai prossimi giorni: il Torino potrebbe sbloccare qualcosa, o finire impantanato in trattative che puzzano di stallo. Il calciomercato è così, un misto di speranze e fregature, con tutti che aspettano la prossima mossa.