“Il Napoli fa corsa a sé, ma le altre si sono sfilate ad una ad una facendoci godere dal divano”.
A Radio Napoli Centrale, nel corso di ‘Un Calcio alla Radio’ il giornalista Umberto Chiariello, è intervenuto con il suo editoriale: “Empoli in Serie A ci sta tanto e ci sta anche bene, vende e rinnova e fulgidamente Alberto Polverosi ci disse, parlando della sua Empoli, che c’era un talento di cui si sarebbe sentito parlare: Baldanzi, un talento vero. Ieri, Baldanzi ha sbancato San Siro e l’Empoli è più su della Juventus. C’è una gestione sana, oculata, il Napoli ha attinto a piene mani da quella società: Di Lorenzo e Mario Rui da dove vengono? Magnifica realtà quella di Empoli che ho visto con i miei occhi e ieri si è avuta la dimostrazione che questo campionato sovverte ogni tipo di previsioni e valori.        Anguissa a rischio Coppa d’Africa? Che pasticcio, ecco la replica tagliente di Mpasinkatu!(renderer)
                            
                        
                    Conte cambia quattro per Napoli-Como: Neres titolare, speriamo sia la mossa giusta!
                            
                        
                    Napoli, mercato da incubo: Conte rischia di perdere due gioielli al via!
                            
                        
                    Spalletti e Napoli, via quella cittadinanza onoraria: una farsa da chiudere!
                            
                        
                    
Se dall’altro lato ci fosse stato Immobile mi sarei sentito sicuro di dire che il pronostico sarebbe stato a favore della Lazio. Adesso si è completamente riaperta la corsa Champions per tutti i posti, visto che il Milan può essere risucchiato ad un solo punto, che la Roma torna in lizza e che la Juventus è scomparsa. Nel 2018 Maurizio Sarri disse che lo scudetto l’abbiamo perso su un divano in albergo a Firenze, da ieri sera possiamo dire che lo scudetto ce lo stiamo guadagnando perfino dal divano, perché le vediamo cadere una ad una. Il Napoli fa corsa a sé, ma le altre si sono sfilate ad una ad una facendoci godere dal divano. Chi di divano ferisce, di divano perisce”.


