Il giornalista smonta le ipocrisie del tecnico: critiche taglienti al mercato del Napoli #CalcioIta #CriticheSportive
Tony Damascelli, in un intervento a Radio Radio, ha preso di mira le recenti dichiarazioni di Antonio Conte sul mercato estivo del Napoli. Il giornalista non ha risparmiato parole dure, accusando il tecnico di un doppio gioco che svaluta la sua stessa squadra.
“Questa è l’ipocrisia, la bizzarria dell’allenatore. Ha cominciato a dire che la rosa non è rodata, che non hanno speso i soldi di altri club per uno o due giocatori importanti… ma così facendo squalifica non tanto il mercato, quanto il valore dei suoi giocatori. Quando diventeranno fortissimi, così sarà tutto merito suo no? Ma non c’è nulla di nuovo: lui è questo. Prendere o lasciare…”
Damascelli ha poi sottolineato le contraddizioni nel comportamento di Conte, che alterna elogi a critiche senza ritegno, minimizzando il valore di una rosa di alto livello.
“Ha celebrato come un matto il gol di Lucca, poi però svaluta gli altri. Parla come se la squadra fosse poca cosa, quando ha in mano un centrocampo tra i migliori in Europa: De Bruyne, McTominay, Lobotka, Anguissa… Poche squadre possono permettersi questa qualità e questa esperienza”.
Inoltre, il giornalista ha ricordato come Conte utilizzi strategie comunicative ricorrenti, basate su lamentele che ormai stancano, nonostante la squadra sia rafforzata da giocatori di livello internazionale.
“La rosa non rodata? Ma è la stessa con cui ha vinto lo scudetto l’anno scorso e a cui ha aggiunto giocatori internazionali. E lui era d’accordo sul mercato, o no? Conosco bene Antonio Conte. Quando era a Torino diceva: ‘Avete visto Giaccherini?’ Lui approfitta di queste situazioni per farsi dire che vince con i giocatori normali. È una strategia comunicativa… Ma ogni anno questa storia stanca. Basta conoscerlo”.
Queste osservazioni di Damascelli evidenziano un dibattito acceso nel mondo del calcio, dove le parole degli allenatori vengono scrutate e spesso contestate per il loro impatto sul morale della squadra e sull’opinione pubblica.
- 25 Settembre 2025 - 22:46
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