Oscar Damiani approva il ritorno di Allegri al Milan: “Non sono sorpreso dal ritorno di Allegri” #Milan #Allegri #SerieA #Calcio
L’ex calciatore rossonero e attuale procuratore, Oscar Damiani, ha condiviso le sue riflessioni sul nuovo inizio del Milan con Allegri alla guida, senza tanti giri di parole. “Non sono sorpreso dal ritorno di Allegri, perché nel calcio di oggi non mi sorprende nulla. Mi fa piacere però questa scelta, perché sono un estimatore nonché amico di Max. E mi auguro che questa scelta porti a grandi risultati.”
Allegri si è buttato in una sfida tosta, considerando il caos dell’ultima stagione al Milan. “Questo è vero. Il Milan ha avuto dei problemi e deve ripartire. Ma l’impressione è che c’è una bella simbiosi tra dirigenza e allenatore e questo è importante. Poi, i rischi ci sono sempre, ma sono sicuro che Allegri porterà serenità, forza e voglia di essere protagonisti. Non sarà sufficiente per dire che vincerà ma sicuramente è un bell’inizio.”
Un anno fa, il Milan optava per Fonseca, con Ibrahimovic che blaterava di un calcio “dominante”, e ora ecco il colpo di frusta verso il pragmatismo puro di Allegri. “Calcio dominante: cosa significa? Alla fine mi sembra più che altro uno di quei termini che piacciono alla stampa. Contesto anche le critiche al calcio di Allegri, si dice troppo spesso che le sue squadre giocano male: balle. Allegri è un bravo allenatore e fa giocare le squadre come meglio crede. Sì, sono squadre utilitaristiche, ma non significa che gioca male. Non si merita questa nomea. È un allenatore vincente e per me fa un bel calcio, perché alla fine la cosa più bella nel calcio è fare i risultati.”
Cosa è andato storto l’anno scorso? Damiani non si sbilancia troppo, ma dice la sua. “Difficile a dirsi perché bisogna esserci dentro per valutare bene. Il Milan sicuramente era una buona squadra, forse non c’erano proprio grandissimi campioni e mancava qualcosa a livello di personalità. Vediamo adesso, qualche innesto è stato già fatto.”
Il primo acquisto ufficiale è Ricci, e Damiani non lesina commenti. “La grande scommessa. Bravo giocatore, ha fatto bene al Toro ma tra Toro e Milan c’è differenza. Mi sembra un giocatore intelligente, sono curioso di vederlo all’opera in questo nuovo contesto.”
Non ancora ufficiale ma praticamente fatto, c’è Modric in arrivo. “Giocatore che non si discute. Ovviamente l’età è l’unica incognita, ma per classe e personalità è una certezza. L’importante è alla sua età non avere infortuni e stare sempre bene.”
Quanto è distante questo Milan dalle favorite per lo scudetto? Damiani la mette giù dritta. “Secondo me oggi parte alla pari, è sempre così quando inizia un campionato, poi il campionato ci dirà. Certo, a oggi il Napoli è una certezza mentre il Milan dev’esserlo.” Con Allegri al timone, il Milan potrebbe sorprendere, o finire nel mucchio come tante altre storie del pallone.