Quando la famiglia De Bruyne mette il veto, Napoli rischia di dire addio al suo sogno #CalcioMercato #DeBruyne #Napoli #CasaNonSiTrova
La ricerca del nido perfetto per Kevin De Bruyne a Napoli sembra più complicata del previsto. Pare che la moglie del centrocampista, Michele Lacroix, abbia già detto no ai due appartamenti visionati recentemente dalla coppia. Un duro colpo per chi sperava di vedere la stella del Manchester City trasferirsi nel capoluogo partenopeo.
Stando a quanto riportato, Michele Lacroix avrebbe "bocciato" in modo netto le soluzioni abitative presentate, lasciando aperto uno scenario che fa capire quanto non basti il fascino del gol e delle luci della città per convincere una famiglia a mettere radici nel Sud Italia.
Questo rifiuto arriva in un momento cruciale, quando il mercato estivo accende i desideri e le speranze dei club e dei tifosi, ma anche quando le trattative si giocano su dettagli spesso sottovalutati: la casa, il comfort, la sicurezza familiare. I sogni calcistici si scontrano con le esigenze quotidiane di chi deve vivere lontano da casa e sotto i riflettori.
Insomma, la panchina napoletana resta in attesa, ma intanto la scelta di Michele Lacroix di "bocciare" gli abitati visitati potrebbe essere il primo indizio che l’affare non si chiuderà così facilmente. La città si interroga su cosa sia davvero necessario per attirare un campione del calibro di De Bruyne, e probabilmente non basteranno solo i numeri in campo per fargli cambiare idea.
