De Bruyne contro il Pisa: Ha corso come un matto, ma il genio è in vacanza? #KDB #Calcio #SerieA #Statistiche
La prestazione di Kevin De Bruyne contro il Pisa sta facendo discutere, con alcuni che la trovano convincente e altri che la bollano come deludente. I quotidiani, divisi come sempre, non si mettono d’accordo sulle pagelle, ma un dato salta all’occhio e forse spiega perché non si è visto molto spettacolo: i chilometri percorsi. De Bruyne è stato il più instancabile, con 11.854 metri macinati, davanti a tutti. Al secondo posto c’è McTominay con 11.728, un altro giocatore che non sta brillando come al solito. In sintesi, il belga non è ancora il fenomeno che abbiamo ammirato all’Etihad, ma di impegno, costanza, abnegazione e spirito di sacrificio ne ha da vendere.
I tifosi, almeno loro, non hanno dubbi: hanno apprezzato e esaltato un suo recupero nel secondo tempo. Per completezza, ecco altri numeri: 56 passaggi riusciti con un 87% di precisione, di cui 36 dati in profondità e non verso l’indietro. Sui recuperi, ne ha fatti 3. E c’è un’altra sorpresa: in velocità di sprint ha raggiunto i 27.311 km/h, piazzandosi quarto, dietro a Lucca (che ha giocato poco), Spinazzola e Hojlund.
A 34 anni suonati, De Bruyne conferma quanto detto da Conte in ritiro: fisicamente sta bene, ha una voglia matta di incidere e in campo dà tutto senza risparmiarsi, proprio come negli allenamenti. Magari manca ancora quel guizzo geniale, quel lampo che ci fa saltare sulla sedia, ma potrebbe arrivare presto. Per ora, potrebbe essere l’ambientamento tattico a pesare, con il Napoli che sta cambiando marcia dopo il mercato e le novità come i Fab Four. Intanto, De Bruyne si rivela un esempio di professionalità: un motore instancabile che corre più di tutti, nonostante abbia già vinto più di chiunque in carriera.