mercoledì, Dicembre 3, 2025

Da non perdere

Il missile di Milinkovic-Savic sotto la traversa scuote il Maradona e gli schermi, che spavento!

Che botta pazzesca di Vanja, il San Paolo trema!...

Napoli vola ai quarti di Coppa Italia: chi proverà a fermarci ora?

#ForzaNapoliSempre: Qualificazione ai quarti di Coppa Italia, che emozioni! Il...

Milinkovic-Savic: “Juve? Solo 3 punti valgono”, e quel botta e risposta con Buongiorno!

Che trionfo per il Napoli! Milinkovic-Savic ci ha fatti...

Quel rigore era un macigno: l’ho sentito così. La Juve? Solo benzina per la Lazio!

Napoli, che gol decisivo di Buongiorno! La sfida alla...
PUBBLICITA

De Bruyne il Trasformatore Inevitabile Sulle Ambiziose Favorite del Calcio

Il Napoli pronto a stravolgere le gerarchie: le previsioni di Giordano e le nostre riflessioni

Bruno Giordano, leggenda del Napoli, non le manda a dire: “Stavolta il Napoli sta avanti all’Inter, a differenza della vigilia di dodici mesi fa. Ma se vinci lo scudetto, anche di un solo punto, sei stato più bravo e dunque hai già stravolto le gerarchie”. Queste parole accendono l’entusiasmo, specialmente dopo l’amaro in bocca della scorsa stagione, quando gli azzurri hanno vacillato contro squadre più ciniche.

Ma andiamo oltre: se Giordano ha ragione, è il momento di capitalizzare su una rosa rinforzata e un De Laurentiis più ambizioso, sgonfiando l’ego dell’Inter che si è abituata a vincere di misura. Confrontando con il passato, negli anni di Maradona vincere per un punto significava dominio assoluto – qui, potrebbe essere la svolta per riaccendere la rivalità con la Vecchia Signora.

Passando a Kevin De Bruyne, Giordano esalta: “In una squadra che si è rinforzata ovunque, sia in campo sia in panchina, la presenza di un fuoriclasse del genere può diventare decisiva. De Bruyne è il calcio, è l’autorevolezza, è il talento che diventa un fattore”. Bello sognare, ma ironico notare come i top player vadano altrove, mentre il Napoli si affida a Osimhen e Anguissa per fare la differenza – senza De Bruyne, dimostriamo che il vero calcio è sudore e cuore, non solo giocate da highlights.

Sulla griglia di partenza, Giordano prevede: “Napoli e Inter in prima fila, però con gli azzurri in pole”, e aggiunge un mix intrigante con Milan, Juventus e le sorprese come la Lazio di Sarri. È una stagione da non perdere, ma critichiamo pure: se Allegri rilancia il Milan, che sia una lezione per noi a non sbagliare più come due anni fa. Il Bologna di Italiano? Potrebbe rubare punti, ma ai tifosi del Napoli dico: preparatevi al divertimento, anche se dovremo essere spietati contro chi ci sottovaluta.

Insomma, Giordano ha ragione: questa Serie A promette scintille, con gli azzurri favoriti ma non infallibili. Discutiamone, amici partenopei: è ora di trasformare queste parole in trofei, o resteremo a chiacchierare al bar?