Napoli scatenato: De Bruyne show e Conte che fa girare la squadra
Il Napoli di Antonio Conte ha dato spettacolo nell’amichevole contro il Girona, confermando che le idee del tecnico stanno prendendo forma nel ritiro di Castel di Sangro. Dopo le delusioni delle amichevoli precedenti, come il ko col Brest, gli azzurri hanno dominato con un gioco aggressivo e verticale, segnando tre gol in un primo tempo da capogiro. GOL GOL GOL! NAPOLI IN VANTAGGIO! Questo urlo dalla fonte cattura perfettamente l’esplosività di Di Lorenzo, che su corner di De Bruyne ha messo la testa per l’1-0: un’azione che ricorda i tagli precisi di Hysaj ai tempi di Sarri, ma con più precisione e meno errori.
Gli spagnoli del Girona, squadra abitudinaria nei test estivi, non hanno retto l’onda d’urto: pressing alto e recuperi folli, come quello di Juan Jesus a metà campo, hanno fatto la differenza. DOPPIETTA DI DE BRUYNE! Ecco un altro highlight da contestualizzare – KDB ha dominato con gol al 16′ e al 23′, trasformando un’ordinaria amichevole in un incubo per Gazzaniga. Come tifoso, è un piacere vedere un fuoriclasse del genere nel Napoli, ma occhio: se non lo integriamo bene, rischia di essere un fuoco di paglia come certi acquisti altisonanti che abbiamo visto nel passato, tipo Higuain che poi è scappato alla Juve.
Certo, non tutto è rose e fiori: il Girona ha accorciato con Stuani al 34′, su una respinta di Meret, e questo gol esposto le solite fragilità difensive azzurre, forse ereditate dai disastri di Ancelotti. Pensateci, tifosi: quanto è ironico che contro una squadra di media Liga, paghiamo errori banali? Conte deve limare questi dettagli, o finiremo a discutere di flop come con il Catanzaro lo scorso ritiro. Eppure, il ritmo forsennato del Napoli – con Lukaku e De Bruyne a dettare legge – è un segnale positivo, un passo avanti rispetto alle amichevoli blande del 2023.
Paragonando a squadre come il PSG, dove stelle come Mbappé hanno bruciato le tappe, il Napoli sta costruendo un’identità: Lobotka in mediana è una roccia, e Politano, nonostante qualche errore al cross, aggiunge quella grinta che manca ai “fenomeni” di altre big. Discutiamone, amici: è il momento di credere in questo progetto, o aspettiamo il Sassuolo per vedere se è solo fumo? Per ora, viva Conte e il suo 4-3-3 che fa tremare gli avversari.
In chiusura, questa prestazione non è solo un risultato: è un warning per la Serie A. Se De Bruyne continua così, potremmo rivedere i tempi d’oro di Maradona, con un Napoli capace di umiliare chiunque. Ma basta illusioni, teniamo i piedi per terra – e ricordiamoci che le amichevoli sono trappole per i cuori deboli. Forza Napoli!