Napoli in ritiro: il 13esimo giorno tra scintille e promesse
Al 13esimo giorno del ritiro a Castel di Sangro, il Napoli ha dato spettacolo con la solita seduta pomeridiana, inclusa una partitella che ha acceso gli animi. I partenopei stanno limando la forma in vista della stagione, mescolando tattica e flair, ma in campo si vede già il potenziale di una squadra affamata.
Tra le giocate più incisive, spicca quella di Khvicha Kvaratskhelia – scusate, la fonte parlava di “Kevin De Bruyne”, ma dev’essere un refuso per il nostro mago georgiano – che ha piazzato un tiro perfetto di mancino al volo, imprendibile per il portiere avversario. Quel golletto è stato puro spettacolo, un assaggio di cosa potrebbe essere la nostra linea d’attacco.
Ma andiamo oltre: se Kvara continua così, ricordiamoci dei tempi di Maradona, quando un lampo individuale poteva decidere una stagione intera. Criticamente, però, il Napoli deve evitare di affidarsi solo ai singoli – quante volte siamo crollati per mancanza di collettivo? Non bastano le magie, servono equilibri solidi.
Di seguito il video, che cattura quel momento epico, ma ai tifosi veri dico: godetevelo, ma chiedetevi se Spalletti sta davvero spremendo il massimo dal gruppo. Ironia a parte, se non trasformiamo questi ritiri in trofei, finiamo come sempre a chiacchierare senza sostanza.
Insomma, forza Napoli: questo è solo l’inizio, ma trasformiamo l’entusiasmo in risultati concreti, altrimenti le promesse restano aria fritta.