Sorprese in Serie A e stelle del centrocampo: L’analisi spietata di un ex pro!
Scopri le imprevedibili sorprese della Serie A dopo le prime due giornate, con la Cremonese che fa faville e l’Inter che barcolla come un gigante confuso. Fabio Rossitto, senza filtri, ci racconta cosa sta succedendo nei campi da calcio, con un occhio ai talenti che fanno la differenza. #SerieA #CalcioItaliano #DeBruyne #McTominay
Nell’ultima intervista al programma radiofonico “1 Football Club”, un opinionista che non si trattiene ha condiviso le sue osservazioni schiette sul campionato italiano. Ha parlato delle prestazioni sorprendenti delle squadre, evidenziando sia le luci che le ombre dopo appena due giornate di gioco.
“In positivo sicuramente la Cremonese, che ha vinto a Milano: non so da quanto mancasse una vittoria così, ma è stata una partenza incredibile. Conosco Nicola e so quanto sia bravo, ma è stato importante anche per la società e per la tifoseria. In negativo direi l’Inter: ha battuto il Torino, ma poi ha perso malamente con l’Udinese. È una squadra ancora alla ricerca della propria identità, non è più quella di Inzaghi ma non è ancora del tutto di Chivu. Sta cercando sé stessa. Il Napoli invece ha una fisionomia precisa dettata da Conte, sta facendo grandi cose. Il Milan non ha cominciato benissimo, ma Allegri mi sembra abbia già la situazione sotto controllo”.
Passando al ruolo chiave del centrocampo, l’ex giocatore ha espresso aspettative chiare per un talento internazionale approdato in Italia, enfatizzando come possa elevare il livello delle partite con la sua visione unica.
“Mi aspetto che faccia la differenza, come ha sempre fatto. È un giocatore che vede cose che gli umani non vedono: i passaggi, certe situazioni di gioco… è fantastico. Può portare esperienza, personalità e conoscenze, ed è uno di quei calciatori che ti fanno venire voglia di guardare le partite”.
Quando si tratta di identificare il centrocampista più dominante in Serie A al momento, l’analisi è stata diretta e senza giri di parole, concentrandosi su un giocatore che sta brillando sotto una guida esperta.
“Assolutamente sì. Era già fortissimo, ma con Conte è diventato strepitoso. Conte quando ha un talento in mano lo plasma come un diamante: McTominay è devastante negli inserimenti, fortissimo nel gioco aereo, moderno e difficilmente marcabile. Sta facendo cose incredibili”.
Infine, guardando avanti a un big match tra due squadre storiche, l’ex centrocampista ha previsto una sfida equilibrata ma intensa, con highlight su giocatori che potrebbero decidere l’esito.
“Mi aspetto una partita aperta. La Fiorentina con Pioli ha cambiato equilibri e sta cercando di inserire le sue idee: ha speso energie in coppa e le prime due giornate sono state così così, con due pareggi, ma ha grande potenziale. Kean è devastante, ogni volta che tocca palla può far gol. Il Napoli però è oggi difficilissimo da affrontare: è imponente fisicamente, forte mentalmente e ben organizzato. Sarà una gara equilibrata e combattuta”.
In sintesi, questo sguardo approfondito sulle dinamiche della Serie A rivela come il calcio italiano stia offrendo storie di resilienza e talento, con esperti che non esitano a chiamare le cose con il loro nome per un’analisi vera e cruda.