Kevin De Bruyne: Il re indiscusso di Manchester torna a casa tra ovazioni e nostalgia sfrenata #DeBruyne #ManCity #ChampionsLeague #TributoEpico
Manchester non dimentica Kevin De Bruyne, l’uomo che ha dominato il campo per una decade intera. Ogni angolo intorno all’Etihad è un altare dedicato al belga, che ha trasformato quella stadio nella sua fortezza personale, accumulando trofei come se fossero birre dopo una vittoria – tra cui quella Champions League del 2023, vinta in finale contro l’Inter durante l’anno del Triplete, perché diamine, alcuni eroi non conoscono mezze misure.
Domani, De Bruyne sarà l’ex di turno con un’aura speciale, e i suoi ex compagni e tifosi non lesineranno in applausi esagerati e emozioni grezze che farebbero arrossire anche i più cinici. Sarà un momento di tributi esagerati non solo per lui, ma anche per Guardiola e i vecchi compari, perché in fondo, nel calcio, l’affetto è come una birra: va bevuto con avidità.
Intanto, Kdb è già immortalato all’esterno del campo d’allenamento del City con un mosaico da capogiro, un vero e proprio monumento a un giocatore che ha lasciato il segno – e magari qualche livido agli avversari lungo la strada. Quei tributi visivi dicono tutto: Manchester sa come coccolare i suoi eroi, senza troppi fronzoli politically correct.