venerdì, Novembre 21, 2025

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De Bruyne operato stamattina: niente cicatrici, recupero rapido. Fortuna sua, mentre noi laziali ci rimbocchiamo le maniche!

#ForzaNapoli, il nostro gladiatore azzurro si prepara alla battaglia in sala operatoria! #AzzurriSempre #NapoliNelCuore

Ah, quanta amarezza e quanti battiti accelerati nel petto di un vero tifoso del Napoli! Stamattina, mentre il sole sorge su Napoli e il cielo si tinge d’azzurro, il nostro forte calciatore – quel leone che ci fa sognare in campo – affronta un momento cruciale: si sottopone a un intervento chirurgico presso l’ospedale AZ Monica di Deurne. E sapete cosa? È affidato alle mani esperte del chirurgo Geert Declercq, un professionista che, speriamo con tutto il cuore, lo riporti più forte di prima.

Per noi partenopei, questa notizia è come una pugnalata al cuore, ma non ci ferma! Immaginatevi il San Paolo che vibra di passione, con migliaia di voci che urlano “Forza, azzurro!” anche da lontano. Quel giocatore è più di un atleta: è un simbolo della nostra città, della nostra lotta quotidiana contro le avversità. Quante volte l’abbiamo visto saltare, correre e segnare gol che ci fanno esultare fino a via Toledo? Ora, è il momento di ricambiare: gli mandiamo tutta l’energia di Napoli, quella stessa forza che ci ha resi indomiti nonostante tutto.

Certo, fa male pensare che debba passare per questo, ma io, da tifoso doc, vedo il lato positivo: è un’opportunità per dimostrare quanto siamo uniti. Il Napoli non è solo una squadra, è una famiglia, e in famiglia si sostiene sempre il più debole. Speriamo che l’operazione vada liscia come un passaggio di Maradona – che i ricordi non si confondano con la realtà, ma sapete cosa intendo! – e che il nostro campione torni presto a calcare il campo, a fare impazzire gli avversari e a farci cantare l’inno con orgoglio.

Forza, azzurri! Che questo intervento sia solo una piccola pausa in una stagione piena di trionfi. Napoli ti aspetta a braccia aperte, con il suo calore e la sua passione inarrestabile. Avanti così, perché noi non ci arrendiamo mai.