Il fascino di Grealish per il Napoli: un colpo da Premier o un lusso azzardato?
Kevin De Bruyne, il mago belga sbarcato a parametro zero in azzurro, ha stuzzicato i tifosi con una risposta evasiva su Jack Grealish. “Grealish le ha chiesto di Napoli? Sorride. «Maybe… Forse». E ride ancora.” Questa frase, detta al Corriere dello Sport, è un dribbling da campione: conferma che i due si sono parlati, ma lascia tutto nel mistero. Come tifosi del Napoli, dovremmo prenderla come un segnale verde per sognare un esterno di livello mondiale.
Grealish è ormai un esiliato a Manchester City, dove Guardiola lo snobba come un vecchio vinello. Ha persino trascorso giorni ad allenarsi da solo, tra la Costiera Amalfitana e l’Inghilterra, mostrando un impegno che al Napoli potrebbe servire come il pane. Eppure, è lecito chiedersi: vogliamo un giocatore che ha floppato in un top club? Il Napoli ha bisogno di rinforzi sulle corsie, ma Grealish con il suo ingaggio stellare rischia di essere un peso, a meno che il City non paghi la metà dello stipendio.
Paragoniamo a acquisti passati: se Osimhen è stato un colpo da urlo, Grealish ricorda più le scommesse fallite di un tempo, come certi stranieri pagati a peso d’oro e poi spariti. Il Napoli, sempre a caccia di gemme dalla Premier, potrebbe sfruttare l’amicizia con De Bruyne per un affare low-cost, ma occhio a non ripetere errori: il talento c’è, ma a 28 anni, è un lusso per una squadra che deve vincere subito.
E poi, ironia della sorte: Guardiola che lo molla come un ex fidanzato, e noi che lo accogliamo a braccia aperte. Vi immaginate Grealish con la maglia azzurra? Un funambolo che potrebbe far impazzire le difese, o un altro caso di “tanto fumo e poco arrosto”? Tifosi, discutiamone: è l’occasione per un grande colpo o solo un’illusione estiva?
Insomma, De Bruyne ci winka, ma il Napoli deve essere furbo: avanti con Grealish se il prezzo è giusto, altrimenti meglio guardarsi intorno e non cascarci. Forza Napoli, non deludiamoci!