Napoli sotto attacco: ancora una volta i soliti clichè su "incivili e cialtroni" contro una città che meriterebbe più rispetto #Napoli #ControICliché #CalcioeSocietà
La solita storia si ripete, Napoli nel mirino di politicanti, giornalisti e opinionisti pronti a sparare a zero sulla città e i suoi abitanti. Non cambia mai il copione: si eleva la polemica facile e si cerca un capro espiatorio comodo contro chi, alla fine, vive la città e la sua passione per il calcio con tutta l’anima.
Il noto professore non ci sta più e sbotta: "Come accade sempre per Napoli, politicanti, giornalisti e opinionisti hanno puntato il dito contro i napoletani ‘incivili e cialtroni’". Parole che non possono passare sotto silenzio e che rimettono in discussione non solo il pregiudizio, ma anche la narrazione tossica che troppo spesso circonda il capoluogo campano.
È inutile negare che Napoli abbia problemi come tante altre grandi città italiane, ma farne una questione di carattere e civiltà è riduttivo e offensivo. Soprattutto quando si parla di sport e di una tifoseria che, nonostante tutto, dimostra un attaccamento e una passione fuori dal comune, spesso celebrati all’estero e denigrati in patria.
Questi episodi di demonizzazione sono solo un modo per evitare di guardare le proprie responsabilità e preferire la via più comoda, quella dell’accusa generalizzata. In definitiva, ogni volta che si parla di Napoli, sarebbe meglio fermarsi a riflettere prima di buttare benzina sul fuoco, forse potrebbe servire un po’ di buon senso in più e qualche gesto di rispetto verso una città che non merita certo i soliti bias.