Maurizio De Giovanni: “Napoli in Crescita, ma Serve Più Qualità a Centrocampo”
Lo scrittore Maurizio De Giovanni è intervenuto a Radio Marte durante l’emissione “Marte Sport Live” per discutere della situazione attuale del Napoli. Secondo De Giovanni, il Napoli non solo si trova in una posizione migliore rispetto allo scorso anno, ma è anche più avanti rispetto al miglior periodo della scorsa stagione di campionato. Tuttavia, ha evidenziato alcune aree che necessitano di miglioramento per mantenere il ritmo positivo.
L’Importanza della Difesa e le Sfide Offensivi
De Giovanni ha lodato il lavoro difensivo del Napoli, che ha permesso alla squadra di vincere molte partite con risultati di misura grazie a una solida fase difensiva. Ha citato l’ala d’attacco Politano come esempio di un giocatore che sta sacrificando la sua produttività offensiva per garantire stabilità difensiva. Tuttavia, ha anche espresso perplessità sulla situazione di Lukaku, sostenendo che, con i palloni ricevuti, non gli è possibile incidere come Osimhen. Secondo lui, il giocatore belga potrebbe esprimere il suo pieno potenziale se fosse più integrato nel gioco.
La Questione del Centrocampo
Un altro punto critico sollevato dallo scrittore riguarda la mancanza di alternative nel centrocampo del Napoli. De Giovanni ha sottolineato l’assenza di un vice Anguissa e la carenza di centrocampisti in grado di segnare, ad esclusione di McTominay. Ritiene che l’unico esterno, Kvara, troppo distante dalla porta, stia svolgendo un ottimo lavoro, ma non può fare di più senza adeguati supporti. Ha suggerito che il mercato dovrebbe concentrarsi sull’acquisto di mezze ali di qualità per coprire meglio il campo.
L’Assetto della Squadra e il Mercato
Infine, De Giovanni ha evidenziato come la struttura della squadra sia caratterizzata da un numero significativo di esterni d’attacco ma senza veri trequartisti, a differenza della Roma. Ha citato Raspadori come un potenziale protagonista del mercato per ottenere risorse necessarie per un completamento dell’organico più bilanciato. Nonostante le lacune, ha concluso con apprezzamenti verso De Laurentiis e Conte per la ricostruzione della squadra, posizionando il Napoli al secondo posto in classifica, dietro a squadre come Roma e Milan, considerate superiori sulla carta.