De Grandis elogia Firenze e la Nazionale dopo il premio: “È più romantico”. Analisi su Kean e la sfida Fiorentina-Napoli. #NazionaleItaliana #KeanUragano #FiorentinaSfida
Il giornalista Stefano De Grandis ha condiviso le sue impressioni dal premio “Nereo Rocco”, descrivendo Firenze come una città affascinante, anche se ammette di visitarla meno spesso ultimamente. “Intanto Firenze è una città meravigliosa, ora vengo meno ma mi è sempre piaciuta e bello ricevere un premio nella casa della Nazionale, è più romantico”. Queste parole aggiungono un tocco personale a un evento che celebra il calcio italiano.
Parlando dell’impatto delle recenti vittorie della Nazionale, De Grandis sottolinea come queste siano cruciali per ricostruire fiducia. “Tanto perché aumentano l’autostima, perché la Nazionale si è un po’ persa negli ultimi tempi, ora si può provare anche ad arrivare primi anche se non sarà facile. Mi è piaciuta di più nella prima gara mentre nella seconda mi ha preoccupato lo squilibrio tattico”. È un richiamo diretto a quanto il team abbia bisogno di stabilità, senza giri di parole.
Sul ruolo di Kean, il giornalista non lesina elogi, dipingendolo come una forza irresistibile. “Sì, lui è un uragano, con la sua forza si carica la Nazionale sulle spalle anche nei momenti di buio in cui la Nazionale stava soffrendo. Anche nel primo tempo le sue sgroppate e spunti sono stati vitali. E’ cresciuto nella Fiorentina, non dico che faccia reparto da solo perché era con Retegui e i due insieme sono una coppia completa. Kean è la forza, Retegui quello che fa le sponde per lui”. Kean emerge come il giocatore che fa la differenza, specialmente nei momenti critici.
Discutendo perché le grandi squadre non abbiano puntato su Kean, De Grandis è diretto: forse una stagione sola non basta, ma è un errore madornale. “Forse perché una stagione non basta ma secondo me hanno sbagliato a non farlo, d’altro canto i capitali arrivano dall’Arabia Saudita e ci sono poche squadre nel nostro campionato disposte a spendere così tanto. Ma Kean è una certezza in attacco in serie A”. È una critica schietta al mercato, dove i soldi parlano più delle prestazioni.
Per la Fiorentina, la minaccia del Napoli è reale, secondo De Grandis, che evidenzia la solidità avversaria. “Lo deve temere perché è una squadra quadrata, ha solidità difensiva e non ha ceduto nessuno. Kean potrebbe trovarsi di fronte Buongiorno-Beukema, la B&B, che è una ditta di difensori niente male. La Fiorentina è una squadra di grande talento, peccato per l’assenza di Gudmundsson”. La mancanza di certi giocatori potrebbe pesare, in una sfida che non ammette errori.
Infine, sulla chiave tattica della partita, De Grandis consiglia prudenza: non regalare il gioco all’avversario. “Ci vuole solidità difensiva, il Napoli non è in grande forma ma ti può portare avanti lo 0-0 e poi trovare il gol con uno dei suoi campioni. Anche la Fiorentina non deve avere fretta, non sbilanciarsi e fare la partita per il Napoli perché stando attenta non è detto che non possa sbloccarla lei”. È un’analisi pratica, dove la difesa potrebbe fare la differenza in un incontro equilibrato.