“Sono arrivato nel mondo del Calcio che non sapevo nulla, venivo dal basket avendoci giocato da bambino pur essendo molto basso”.
Lo racconta Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli e produttore cinematografico, alla Biennale di Venezia per ritirare due premi speciali come i Leoni d’Oro: “Quando dicevano 4-4-2 – continua – non riuscivo a capire, dicevano c’è anche il 4-3-3, ah beh…ma è stata un’impresa di vita straordinaria. Pistocchi: “Fiorentina-Lecce, che pasticcio! Meritava sospensione immediata, arbitraggi da rivedere”
Scontro fra Icardi e Sabatini: “Smettila di fingere, sei fin troppo suscettibile” – Che teatrino!
I guerrieri di Conte zoppicano per le pressioni muscolari? Le prime incertezze affiorano già.
Criscitiello infuriato: “Quei viziati volevano rovinare la Serie A, che farsa assurda!”
Questo vale per tutti i settori della professione, anche nel cinema è stato fondamentale”, le parole riportate da tuttonapoli.net. Poi De Laurentiis ha risposto a domande sul Calcio: “Due anni fa ho dovuto riportare gli stipendi a 90 milioni dopo che ero arrivato a oltre 140. Lo ha dovuto fare anche il Milan.
Domani arriva il Cagliari di Ranieri, che fu molto fortunato lo scorso anno con un gol al novantesimo contro il Bari valso la promozione in Serie A”.

