#NapoliInCrisi: Sconfitta a Bologna, il confronto tra Conte e De Laurentiis che ci fa sbuffare!
Ah, che serata amara per noi napoletani, con il Napoli che inciampa a Bologna e lascia tutti noi con l’amaro in bocca! Immaginatevi la scena: Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis, faccia a faccia dopo quella batosta, a scambiarsi parole che forse rispecchiano la rabbia e la frustrazione che sentiamo anche noi dalle nostre case, con il cuore azzurro che batte forte ma un po’ acciaccato. Come tifoso del Napoli, vi dico subito: è una di quelle notti in cui ti viene da gridare “Ma che sta succedendo a ‘sta squadra nostra?”
Penso a quel momento finale, con il campo ancora umido e il silenzio pesante dello stadio, e mi chiedo: che si saranno detti quei due? Magari Conte, con il suo carattere diretto e passionale, ha sbottato qualcosa del tipo: “Presidente, non possiamo continuare così, dobbiamo stringere i denti e cambiare rotta prima che sia troppo tardi!” E De Laurentiis, l’uomo che sa sempre come far tremare le acque, potrebbe aver risposto con un sospiro: “Hai ragione, Antonio, ma dobbiamo guardare avanti, il Napoli è più forte di una sola partita”. Italiano umilia Conte: Napoli, le scuse sulla stanchezza non reggono più!
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Da vero partenopeo, non posso fare a meno di aggiungere il mio pezzetto di cuore: siamo stufi di queste serate deludenti, ma guai a chi parla male della nostra maglia! Il Napoli ha una storia di lacrime e trionfi, e io ci credo ancora: forse quel confronto è stato il segnale per una scossa. Magari De Laurentiis ha ricordato a Conte i tempi d’oro, quando ogni partita era una festa per noi tifosi, e insieme hanno promesso di non mollare. Perché, diamine, il San Paolo (scusate, il Diego Armando Maradona) merita di più di una sconfitta banale!
Insomma, questa chiacchierata ipotetica tra Conte e De Laurentiis non è solo pettegolezzo da bar, è il simbolo di quanto siamo appassionati noi napoletani. Dobbiamo rialzarci, stringere i denti e tornare a vincere, perché il Napoli non si arrende mai. Forza Azzurri, la prossima è la nostra!