Aurelio De Laurentiis e Giovanni Manna avrebbero telefonato a mister Gian Piero Gasperini nella giornata di ieri, giovedì 23 maggio. Gian Piero Gasperini, dopo la conquista dell’Europa League, deve incontrare (oggi) Percassi e non ha potuto offrire risposte concrete al Napoli. Giovanni Manna ed Aurelio De Laurentiis ieri gli hanno telefonato e hanno fretta di annunciare il nome del nuovo tecnico, ma dovranno attendere ancora qualche ora. L’edizione odierna del Corriere dello Sport fa un focus sul tecnico: “Gian Piero Gasperini tiene con il fiato sospeso due società: da un lato c’è Aurelio De Laurentiis, il presidente del Napoli che lo ha scelto per la rifondazione, e dall’altro Antonio Percassi, il presidente dell’Atalanta che dopo aver toccato con un dito il cielo d’Europa spera di continuare a scrivere con lui la favola della Dea in Champions e in campionato”.
La Corsa al Nuovo Tecnico del Napoli
Aurelio De Laurentiis ha fretta di annunciare il nome del nuovo tecnico del Napoli, con Gian Piero Gasperini tra i candidati principali. Tuttavia, Gasperini al momento è ancora legato all’Atalanta. Nonostante i tentativi di Giovanni Manna e De Laurentiis, che hanno contattato l’allenatore telefonicamente, dovranno attendere ancora qualche ora per una risposta definitiva. Gasperini, infatti, deve prima incontrarsi con il presidente dell’Atalanta, Antonio Percassi, per discutere il futuro.
Il Futuro di Gasperini tra Napoli e Atalanta
Gian Piero Gasperini si trova al centro dell’attenzione, poiché il suo futuro potrebbe segnare il destino sia del Napoli che dell’Atalanta. De Laurentiis lo vede come la figura ideale per una rifondazione del Napoli, mentre Percassi spera di continuare a lavorare con lui dopo la storica qualificazione dell’Atalanta in Europa. Entrambe le società sono in attesa di una decisione che potrebbe arrivare nel corso delle prossime ore, e il tempo è un fattore cruciale.
L’edizione odierna del Corriere dello Sport approfondisce la situazione di Gasperini, mettendo in luce come il tecnico attuale stia mantenendo due società con il fiato sospeso. Dalla parte di Napoli, c’è un progetto di rifondazione urgente, mentre dall’altra, c’è la volontà di proseguire un percorso già avviato con successo.